Marchio d’impresa: Cos’è?
Il marchio è il segno identificativo dei prodotti o servizi di una determinata impresa, che permette di distinguerli in modo immediato dai prodotti o servizi di altre imprese (art. 7 del Codice della Proprietà Industriale).
E’ quindi finalizzato a proteggere la produzione o commercializzazione dei prodotti o la prestazione dei servizi di un’impresa, contribuendo a rafforzare la sua reputazione sul mercato e venendo così a costituire un bene destinato ad acquisire un valore economico autonomo.
Può essere costituito da parole, nomi di persone, disegni, lettere, cifre, suoni, forme, combinazioni e tonalità cromatiche (art. 7 del Codice della Proprietà Industriale).
E’ valido nell’ambito territoriale per il quale è richiesta la sua registrazione (italiano, europeo, internazionale).
Il titolare del marchio ha il diritto di fare uso esclusivo dello stesso, con la facoltà di vietarne l’uso ai terzi per prodotti o servizi identici a quelli per i quali il marchio è stato registrato. Non potrà essere utilizzato dai terzi nemmeno un segno identico o simile per prodotti o servizi identici o affini, in presenza di un rischio di confusione per il pubblico; e non potrà essere utilizzato dai terzi neppure un segno identico o simile per prodotti o servizi anche non affini, se si tratta di un marchio rinomato e dall’uso dello stesso il terzo tragga un indebito vantaggio o ne derivi un ingiustificato pregiudizio al marchio stesso (art. 20 del Codice della Proprietà Industriale).
Ricerca di anteriorità
Su incarico del cliente, procediamo preliminarmente alla verifica dei requisiti di registrazione del marchio (novità, liceità e capacità distintiva). In particolare, verifichiamo che il segno che intendete registrare, o un segno simile, non sia già stato registrato quantomeno per prodotti o servizi identici o affini a quelli identificati dal segno che rappresenta il marchio (ricerca di anteriorità).
Assistenza per la progettazione
In base all’oggetto cui il marchio si riferisce ed in vista della strategia commerciale che intendete seguire per uno sfruttamento ottimale, offriamo la nostra consulenza per l’individuazione di un marchio dotato di elevata capacità distintiva, in grado di garantire in maniera durevole la protezione più efficace possibile dei vostri interessi da potenziali abusi commessi dai terzi nell’attività economica.
Deposito della domanda di registrazione o di rinnovo
Successivamente procediamo al deposito (online od offline) della domanda di registrazione o di rinnovo, in qualità di incaricati (avvocato iscritto all’Albo).
Spese vive per depositi e rinnovi
Di seguito le spese vive per il deposito o il rinnovo presso l’Ufficio Italiano Marchi e Brevetti (UIBM):
Tasse per il primo deposito e per il rinnovo dei marchi di impresa
primo deposito (validità 10 anni) | € 101,00 – tassa di registrazione comprensiva di 1 classe |
€ 34,00 per ogni classe aggiunta | |
rinnovo (validità 10 anni) | € 67,00 – tassa di registrazione comprensiva di 1 classe |
€ 34,00 per ogni classe aggiunta |
Imposta di bollo deposito marchi
deposito on line | € 48,00 (dal 23 agosto 2023) |
deposito cartaceo | € 16,00 ogni 4 pagine (sia moduli che allegati) |
Tasse per il primo deposito e per il rinnovo dei marchi collettivi e di certificazione
primo deposito (validità 10 anni) | € 337,00 |
rinnovo (validità 10 anni) | € 202,00 |
Lettere di incarico
Le operazioni relative ai titoli di proprietà industriale possono essere compiute attraverso un mandatario (come un avvocato iscritto all’Albo, operante nel nostro Studio). In queto caso va presentata la relativa lettera di incarico, bollata con marca da 16,00 € (salvo il caso del deposito on-line dell’istanza); la stessa deve essere sottoscritta da mandante e mandatario, datata e non necessita di notarizzazione.
Deve altresì essere corrisposta la tassa di concessione governativa di 34,00 € (conteggiata nel totale del deposito) attraverso l’utilizzo del modello F24.
Si ricorda che le organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) e le società e associazioni sportive dilettantistiche sono esenti dal pagamento delle tasse sulle concessioni governative e dell’imposta di bollo ai sensi dell’art. 13 bis del D.P.R. 26-10-1972 n. 641 e del n. 27 bis della tabella di cui all’allegato B del D.P.R. 26-10-1972 n. 642.
presentazione di una lettera di incarico (sia telematico che cartaceo) | 34,00 €(tasse di concessione governativa) |